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I segnali da non ignorare, come capire se il tuo cane ha bisogno del veterinario

Dal respiro affannoso al cambio di comportamento, i segnali che richiedono subito il veterinario

Prevenire è proteggere, come riconoscere i sintomi che possono mettere a rischio il tuo cane

Essere proprietari responsabili significa saper riconoscere i campanelli d’allarme che il nostro cane ci invia. Anche se spesso riescono a mascherare dolore e malessere, ci sono sintomi che meritano attenzione immediata per evitare conseguenze gravi.

Quando appetito e sete cambiano

Un cane che smette di mangiare o che beve in maniera eccessiva non va mai sottovalutato. L’inappetenza può segnalare disturbi gastrointestinali o infezioni, mentre una sete anomala può essere legata a problemi renali o diabete. Notare per tempo queste variazioni e consultare il veterinario è fondamentale per una diagnosi rapida.

Vomito e diarrea persistenti

Un singolo episodio può capitare a causa di un alimento mal digerito, ma se il problema persiste oltre le 24 ore o compare sangue, è necessario agire. Oltre al rischio di disidratazione, soprattutto nei cuccioli e nei cani anziani, possono esserci cause gravi come pancreatite, infezioni o ostruzioni intestinali.

Difficoltà respiratorie e tosse

Un respiro affannoso o una tosse che non passa sono segnali che richiedono attenzione. Potrebbero derivare da polmonite, cardiopatie o, nei casi più urgenti, da un corpo estraneo nelle vie respiratorie. Un controllo veterinario tempestivo può davvero fare la differenza.

Letargia, zoppia e dolore al tatto

Se il cane appare improvvisamente stanco, poco reattivo o riluttante a muoversi, il corpo sta comunicando che qualcosa non va. La zoppia, spesso scambiata per un “acciacco dell’età”, può nascondere artrite, displasia o rottura di legamenti. Anche una reazione insolita al contatto fisico è un segnale chiaro di dolore, che merita sempre un approfondimento.

Sanguinamenti, gengive pallide e altri segnali critici

Ferite che non guariscono, sanguinamenti inspiegabili o gengive di colore anomalo sono campanelli d’allarme seri. Gengive bianche o bluastre possono indicare anemia, shock o problemi respiratori: in questi casi la rapidità di intervento può salvare la vita dell’animale.

Comportamenti insoliti e problemi urinari

Un cane che diventa improvvisamente aggressivo, si isola o mostra disagio può nascondere dolore o malessere interno. Allo stesso modo, difficoltà a urinare o sangue nelle urine richiedono un intervento immediato: nei maschi, ad esempio, un’ostruzione urinaria può diventare letale in poche ore.

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Dott. Massimo Scarzi
www.veterinariogenova.com

Articolo Originale: I 10 sintomi da non sottovalutare nel tuo cane

05 Settembre 2025 © Dott. Massimo Scarzi
(w) team icoe, editoriale blozine