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Bonus elettrodomestici, in arrivo il nuovo voucher digitale con sconto in fattura

Attivato il nuovo bonus elettrodomestici, sconto diretto in fattura tramite voucher digitale su PagoPa.

Contributi fino a 200 euro, addio click day e controlli a cura di Invitalia.

Con l’approvazione della legge di conversione del Decreto Bollette, si aprono le porte a una nuova fase per il bonus elettrodomestici. La misura, attesa da mesi, è pronta a trasformarsi in uno strumento concreto per favorire acquisti sostenibili e supportare le famiglie, grazie a un voucher elettronico spendibile direttamente al momento dell’acquisto. Una formula moderna, ispirata al modello del cashback, che punta a semplificare la vita ai consumatori.

Stop alla vecchia classe B, più spazio al made in Italy

Uno degli ostacoli principali della versione iniziale del bonus era la sua scarsa compatibilità con la produzione nazionale. Il vincolo della “nuova classe energetica B” e l’obbligo di produzione all’interno dell’Unione Europea rischiavano infatti di penalizzare le aziende italiane. Il nuovo impianto normativo supera questo limite, demandando la selezione dei prodotti a un decreto ministeriale successivo, ma lasciando chiara la priorità: agevolare chi produce all’interno dell’Europa, senza escludere il valore delle filiere italiane.

Sconto immediato al momento dell’acquisto

La novità più attesa è la modalità di fruizione del bonus. Non più pratiche complicate o rimborsi posticipati: sarà sufficiente accedere alla piattaforma PagoPa, ottenere il voucher e presentarlo direttamente al momento del pagamento in negozio. Lo sconto sarà immediato, fino a un massimo di 100 euro, o 200 per le famiglie con un Isee inferiore a 25.000 euro. Un sistema che rende la misura più tangibile e trasparente per tutti.

Addio click day, più equità nella distribuzione

Dopo le polemiche iniziali legate all’ipotesi di un click day per accedere all’incentivo, il nuovo modello abbandona questa soluzione a favore di un sistema più gestibile e meno discriminatorio. La prenotazione delle risorse avverrà in modo scaglionato, riducendo la pressione e garantendo un accesso più ordinato e democratico. Un passo avanti importante, sollecitato a gran voce dagli operatori del settore.

Verifiche e controlli affidati a Invitalia

Per garantire che tutto si svolga in modo regolare, sarà Invitalia a occuparsi delle verifiche sui requisiti e sulla corretta gestione del bonus. La trasparenza e la tracciabilità saranno quindi elementi centrali del progetto, assicurando che l’intervento pubblico vada davvero a beneficio di chi ne ha diritto e non si traduca in una corsa all’affare.

Dubbi sugli acquisti già effettuati nei primi mesi del 2025

Nonostante l’entusiasmo per l’avvio imminente della misura, resta aperto un punto interrogativo sugli acquisti già effettuati nei primi mesi del 2025. La norma, infatti, copre l’intero anno solare, ma il ritardo nell’approvazione del decreto attuativo potrebbe penalizzare chi ha già comprato un elettrodomestico sperando in un’agevolazione. Sarà il decreto ministeriale a chiarire se e in che modo questi casi potranno rientrare nel contributo.

24 Aprile 2025
© team icoe, editoriale blozine